IN LIBRERIA
DICONO DI “ODIO”:
“Daniele Rielli ha scritto un grande romanzo sulle ossessioni della nostra epoca”
“Un ritratto chirurgico e spietato”
“Una cornice letteraria tecnicamente perfetta”
“Come nei miti classici ci si brucia le ali volando incontro al sole”
“Un romanzo rutilante, ambizioso, curato nei dettagli”
“Cinquecento pagine di profetiche deflagrazioni epocali “
“Uno sguardo profondo sulla nostra condizione”
“La trama e il sistema dei personaggi sono articolati e catturano il lettore in modo incalzante, con colpi di scena,
relazioni sentimentali, cambi di scenario “
“Un fremito di rivolta che tutti abbiamo contro noi stessi
e la gigantesca balla che siamo diventati”
” Un viaggio nell’innominato tecnologico del nostro tempo, (…)
e non da ultimo una spumeggiante commedia italiana: goduriosa da leggere, e «basta».”
Una piccola selezione delle interviste e degli interventi pubblici su Odio è qui.